Preta anticato
In questa versione, Preta assume una connotazione “Shabby”. La verniciatura avviene a “tuffo” cioè a bagno di colore, prima però il maestro esegue l’anticatura a pennello. Ogni procedimento è realizzato a mano rendendo unico e irripetibile ogni singolo oggetto. Il pezzo insieme all’anticatura viene completato a pennello con il bordo marrone e tuffato nella cristallina prima della seconda cottura finale a 960°.
La manifattura di questi prodotti è realizzata con procedimenti artigianali e non industriali. Supporti in ceramica Arcucci, smaltati e decorati, con base bianca, ricco smalto artigianale con minerali autoctoni, decorato manualmente con una gran gamma di colori caldi e vivaci, ricavati da ossidi naturali e con l’utilizzo di diverse tecniche manuali.
Il “biscotto” viene realizzato a pressa, con sofisticate apparecchiature automatiche. Si usano forme di gesso, questo materiale, infatti, assorbe l’acqua della massa umida. Successivamente il corpo della ceramica si contrae e quindi può essere estratto facilmente dalla forma. Questo procedimento richiede sia abilità e accuratezza, sia una particolare formazione tecnica. Come la Porcellana, subisce la prima cottura per diventare biscotto a 750-800 °C, per poi essere smaltata e sottoposta ad una nuova cottura a 850-1100 °C. L’utilizzo di temperature più basse permette alla maiolica la realizzazione di colori e smaltature vivaci e brillanti.